[ Silverstone ] Cronaca del week-end

Casey Stoner velocissimo a Silverstone precede Sic. Male Rossi 12°

Dove eravamo rimasti? Ah si, Casey Stoner primo…. è cambiato il circuito, la settimana scorsa il Montmelò, oggi Silverstone ma la sostanza non è cambiata, Stoner primo da subito nella prima sessione di prove libere (FP1) che si stanno svolgendo sulla pista inglese. Impressionante come il pilota australiano del Team Repsol Honda sia riuscito ad andar fortissimo da subito imponendo discatti pesantissimi a tutti.

Con il miglior tempo in 2′03.748, Stoner ha preceduto Marco Simoncelli, costantemente secondo nel turno e forse l’unico, almeno per ora, in grado di vedere da vicino il posteriore della RV212V #27. Terzo tempo per Jorge Lorenzo staccato di poco più un secondo. Quarto tempo per Nicky Hayden, primo pilota Ducati a +1.030 dal pilota Honda.

Quindi tempo per Andrea Dovizioso ha preceduto Cal Crutchlow e Ben Spies. Valentino Rossi che ha usato la prima sessione (speriamo) per imparare il nuovo circuito è dodicesimo a +3.327. Strano vedere un pilota della “stoffa” di Rossi impiegare così tanto tempo per stare almeno vicino ai compagni di marca…

MotoGP - FP1
01 Casey STONER - Repsol Honda Team - 311,4 2′03.748
02 Marco SIMONCELLI - San Carlo Honda Gresini - 304,6 2′04.407 0.659 / 0.659
03 Jorge LORENZO - Yamaha Factory Racing - 305,3 2′04.756 1.008 / 0.349
04 Nicky HAYDEN - Ducati Team - 302,3 2′04.778 1.030 / 0.022
05 Andrea DOVIZIOSO - Repsol Honda Team - 309,0 2′04.910 1.162 / 0.132
06 Cal CRUTCHLOW - Monster Yamaha Tech 3 - 305,1 2′05.007 1.259 / 0.097
07 Ben SPIES - Yamaha Factory Racing - 304,6 2′05.130 1.382 / 0.123
08 Hector BARBERA - Mapfre Aspar Team MotoGP - 307,9 2′06.158 2.410 / 1.028
09 Alvaro BAUTISTA - Rizla Suzuki MotoGP - 306,7 2′06.274 2.526 / 0.116
10 Randy DE PUNIET - Pramac Racing Team - 299,1 2′06.573 2.825 / 0.299
11 Karel ABRAHAM - Cardion AB Motoracing - 299,5 2′06.774 3.026 / 0.201
12 Valentino ROSSI - Ducati Team - 302,0 2′07.075 3.327 / 0.301
13 Hiroshi AOYAMA - San Carlo Honda Gresini - 306,9 2′07.459 3.711 / 0.384
14 Toni ELIAS SPA - Honda MotoGP - 305,5 2′07.616 3.868 / 0.157
15 Loris CAPIROSSI - Pramac Racing Team - 299,6 2′08.225 4.477 / 0.609
16 Colin EDWARDS - Monster Yamaha Tech 3 - 300,5 2′09.310 5.562 / 1.085

L'australiano in grande spolvero in una giornata dominata dalla pioggia. Bene anche Simoncelli e Hayden, terzo nel pomeriggio. Nono Rossi che deve imparare la pista. In Moto2 ok Krummenacher. In 125 il francese è il più veloce sia all'asciutto che con il bagnato

Silverstone (GB) - Pista prima bagnata, poi umida, in ogni caso tempi alti, fatti segnare da tutti alla fine del turno, quando l'asfalto si è un po'asciugato. Ma resta una certezza: Stoner è davanti a tutti, come durante libere del mattino. 2.15.660, oltre una dozzina di secondi rispetto al mattino, ma Casey e la Honda ufficiale hanno fatto il vuoto alle spalle. L'unico che conferma le buone cose viste la mattina, è Marco Simoncelli, secondo a 798\000 e in linea con le prestazioni fatte segnare sull'asciutto.

Il ragazzo di Coriano va davvero forte e, in questa gara sembra davvero l'unico a poter infastidire Stoner. Non male anche Hayden, terzo a 1.4 che precede Crutchlow a 2.4. In effetti i distacchi sono troppo ampi per poter dire che è stato un turno omogeneo a livello di prestazioni, ma la realtà è questa. Ad esempio Lorenzo è stato molto veloce con la pista bagnata totalmente poi ha rallentato e chiude a 3 secondi davanti a Dovizioso, Spies, Abraham e Rossi, nono a 3.7.
Senza esaltarci da un lato e senza cercare scuse, dall'altro, la prova di Rossi è quella di uno che sta imparando la pista e che ha il sospetto che per portare a casa un buon risultato domenica, bisognerà fare i miracoli. Problema di chi è molto indietro, come Elias, Bautista, Capirossi, Barbera, De Puniet, Aoyama e Edwards, ultimo a 9 secondi e decisamente non ancora in grado di guidare una MotoGP.
Siamo in sedici, compreso un infortunato e il piatto piange davvero. La risorsa che tutti aspettavano, ovvero i team Claiming Rule, con le moto derivate dalla serie si stanno rivelando una chimera o poco più. Si parla solo di tre squadre ad avere depositato la caparra con il solo team Marc VdS ad avere ragionevoli speranze di correre. E, attenzione, entro questo weekend dovremmo vedere i nomi in lista e non sono certo gli oltre 20 promessi dall'organizzazione.
Si prospetta un fallimento quasi totale, anche se c'è chi spera il contrario, ma c'è una cifra ragionevole che mette in discussione il castello di carte costruito attorno ai CRT (detti pomposamente da qualcuno Moto1): per avere una moto finita con ricambi e motori, un milione di euro fatica a bastare. E per arrivare in fondo alla classifica è un bell'investimento!

FP2 MotoGP: i risultati
1. Casey STONER AUS Repsol Honda Team HONDA 2'15.666
2. Marco SIMONCELLI ITA San Carlo Honda Gresini HONDA 2'16.463
3. Nicky HAYDEN USA Ducati Team DUCATI 2'17.070
4. Cal CRUTCHLOW GBR Monster Yamaha Tech 3 YAMAHA 2'18.109
5. Jorge LORENZO SPA Yamaha Factory Racing YAMAHA 2'18.683
6. Andrea DOVIZIOSO ITA Repsol Honda Team HONDA 2'18.783
7. Ben SPIES USA Yamaha Factory Racing YAMAHA 2'18.820
8. Karel ABRAHAM CZE Cardion AB Motoracing DUCATI 2'19.009
9. Valentino ROSSI ITA Ducati Team DUCATI 2'19.435
10. Toni ELIAS SPA LCR Honda MotoGP HONDA 2'19.612
11. Alvaro BAUTISTA SPA Rizla Suzuki MotoGP SUZUKI 2'20.337
12. Loris CAPIROSSI ITA Pramac Racing Team DUCATI 2'20.607
13. Hector BARBERA SPA Mapfre Aspar Team MotoGP DUCATI 2'20.639
14. Randy DE PUNIET FRA Pramac Racing Team DUCATI 2'20.982
15. Hiroshi AOYAMA JPN San Carlo Honda Gresini HONDA 2'21.026
16. Colin EDWARDS USA Monster Yamaha Tech 3 YAMAHA 2'24.724

Qualifiche combattute quelle della MotoGP del GP di Silverstone: alla fine ha la meglio Stoner, che conferma la pole su Simoncelli, autore del secondo crono, e Lorenzo terzo. In seconda fila Spies, Dovizioso e Abraham. Rossi, in crisi nera, è 13esimo. In 125 Vinales conquista la sua prima pole position soffiandola a Terol. Terzo crono per il francese Zarco.

1. Casey STONER AUS HONDA 2'02.020
2. Marco SIMONCELLI ITA HONDA 2'02.208
3. Jorge LORENZO SPA YAMAHA 2'02.237
4. Ben SPIES USA YAMAHA 2'02.677
5. Andrea DOVIZIOSO ITA HONDA 2'03.212
6. Karel ABRAHAM CZE DUCATI 2'04.151
7. Nicky HAYDEN USA DUCATI 2'04.304
8. Colin EDWARDS USA YAMAHA 2'04.508
9. Alvaro BAUTISTA SPA SUZUKI 2'04.520
10. Randy DE PUNIET FRA DUCATI 2'04.589
11. Hiroshi AOYAMA JPN HONDA 2'04.919
12. Hector BARBERA SPA DUCATI 2'05.164
13. Valentino ROSSI ITA DUCATI 2'05.781
14. Toni ELIAS SPA LCR HONDA 2'05.862
15. Loris CAPIROSSI ITA DUCATI 2'06.256
16. Cal CRUTCHLOW GBR YAMAHA 2'07.911

Vittoria d'autorità per l'australiano, davanti a Dovizioso e Edwards. Cadono Lorenzo e Simoncelli, Rossi chiude sesto. In Moto2 Bradl vince in solitudine; secondo è Smith, terzo Pirro. 125: vince Folger

Silverstone (UK) - Due cadute in un giro, il Dovizioso che non ti aspetti e soprattutto uno Stoner grande come una casa che porta a casa la quarta vittoria della stagione e la 27esima in carriera, mettendo un piedino sulla mattonella con il numero uno.
Per otto giri ci sono stati altri due grandi protagonisti, Lorenzo e Simoncelli, ma nello spazio di pochi secondi sono entrambi caduti. Il campione del mondo in carica per un high side tra una pozzanghera e una buca, l'italiano in frenata a moto dritta, sempre tra una pozzanghera e una buca. Non ci sono colpe gravi dei piloti, anzi, oggi era davvero complicato restare in piedi a meno di non andare pianissimo, ma per Jorge la caduta significa una cosa sola: perdita della leadership e due gare nelle quali sarà obbligatorio attaccare Stoner, impresa davvero difficile. A dir poco.

Per Marco la conferma che il ragazzo va davvero forte, non per altro era all'attacco del secondo posto e in prova aveva conquistato la prima fila, ma il piatto piange sempre e i punti in classifica sono pochissimi.
La Honda è sempre più padrona del mondiale, ma questa volta scopre di avere due piloti con la stessa idea: non c'è solo Stoner a pensare al mondiale, lo ha detto anche Dovizioso che il suo obiettivo è il titolo. Facile immaginare una bella sfida anche in Olanda tra i due Repsol, sempre in attesa di Pedrosa, che resta in località segreta e che non risponde alle telefonate, nemmeno dei dirigenti Honda

Un altro grande si accomoda sul podio: Colin Edwards, salvatore della patria Yamaha dopo le cadute di Lorenzo e Spies e il KO in prova di Crutchlow. Il veterano USA, con una clavicola operata da una settimana (!), ha guidato benissimo, controllando la situazione e la rimonta di Hayden e portando a casa un grande risultato. Alla fine era stravolto ma felicissimo.
Noi con lui: Colin è un grande dello sport.
Veniamo a Rossi, c'era anche lui: partito da un'umiliante ultima fila, ha corso con umiltà da gregario, cosa che gli capita ogni tanto in questa stagione. Anche sul bagnato la sua Ducati non vola, al massimo gli permette di battere Karel Abraham, di risalire qualche posizione complici sfortune altrui e di chiudere sesto a un minuto e 4 secondi da Stoner. Una sconfitta che fa male, un tracollo se pensiamo che domenica scorsa in Spagna i secondi tra i due furono solo 7, ma anche il manifesto che il matrimonio del secolo non funziona.
A seguire, dopo il ceco, c'è l'ottava piazza di Elias che batte Aoyama e Capirossi, staccato di oltre 2 minuti. Ma al peggio non c'è fine, visto che Barbera e De Puniet, regolarmente a punti, sono stati doppiati.
Dodici piloti all'arrivo, che volete di più? Parecchie cose, diciamo noi, salvando in pratica solo i primi tre. Il resto, come minimo da rivedere alla svelta e ben più determinato.

. Casey STONER AUS HONDA 47'53.459
2. Andrea DOVIZIOSO ITA HONDA 48'08.618
3. Colin EDWARDS USA YAMAHA 48'14.939
4. Nicky HAYDEN USA DUCATI 48'20.443
5. Alvaro BAUTISTA SPA SUZUKI 48'29.028
6. Valentino ROSSI ITA DUCATI 48'57.985
7. Karel ABRAHAM CZE DUCATI 49'26.109
8. Toni ELIAS SPA LCR HONDA 49'45.397
9. Hiroshi AOYAMA JPN HONDA 49'45.809
10. Loris CAPIROSSI ITA DUCATI 49'56.771
11. Hector BARBERA SPA DUCATI 48'10.582
12. Randy DE PUNIET FRA DUCATI 48'13.094

Non Classificati
Marco SIMONCELLI ITA HONDA 24'04.277
Jorge LORENZO SPA YAMAHA 19'18.287
Ben SPIES USA YAMAHA 17'14.283

per fortuna che piove!! e c'è un pò di suspance

cosa dicevano di Melandri quando era in Ducati??????????
a me sembra di rivedere la stessa stagione...........

quoto!!!

grazie pioggia!!