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Stoner, compleanno speciale

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1Stoner, compleanno speciale Empty Stoner, compleanno speciale Dom Ott 16, 2011 5:31 am

Penna

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Pole, vittoria in gara e titolo iridato: decisamente un bel compleanno per il pilota Honda, che commenta un anno da campione. Le dichiarazioni dei protagonisti del GP di Australia

"Non capita sempre un compleanno come questo – commenta Casey Stoner fresco di titolo mondiale – è stata davvero la giornata perfetta, anche se mi spiace molto per Jorge, avrei preferito vincere con lui in pista. In ogni caso vincere il titolo era l'obiettivo della stagione".

Cosa si prova a conquistare i mondiale? "E' una cosa difficile da spiegare, ma dentro mi sembra di avere pura felicità".
Cosa cambia tra questo mondiale e quello del 2007 con la Ducati? "E' diverso, all'epoca nessuno mi dava molta fiducia, e c'era chi pensava che vincessi grazie alla moto. Però anche quella volta, come quest'anno, ho vinto all'esordio con una moto nuova. Sono stati due anni fantastici, ma nel 2007 non sembrava possibile, mentre quest'anno sapevamo esattamente cosa fare per essere vincenti. Quest'anno poi avevo meno pressione. Alla Ducati io ero il pilota top, quest'anno alla Honda c'erano altri piloti veloci. Certo, c'è stato dello stress, ma attorno a me c'è un gruppo fantastico".
Giornate difficili in questa stagione? "Beh, qualcuna, ma in ogni caso siamo sempre arrivati vicino al podio anche in quelle giornate".
Adesso hai una nuova sfida: tra un po' sarai padre, che effetto ti fa? "Sarà un'altra fantastica avventura, una nuova sfida, una cosa più importante di quella di oggi".
Poco di interessante a parte il podio e Rossi nella grande giornata di Stoner, quindi spazio a Simoncelli, che ha fatto una gara vigorosa conquistando il suo miglior risultato in MotoGP.
"Una gara molto difficile a causa del vento a raffiche e delle condizioni meteo che cambiavano spesso. Ho spinto subito e ho trovato un buon passo, anche se non sempre era facile interpretare la pista. A tre giri dalla fine, nelle ultime curve, è venuto giù un acquazzone e si rischiava moltissimo. Dovizioso mi si è avvicinato, poi mi ha passato ma non potevo farmi fregare e ho ribattuto bene".
Pensi che in stagione ci siano state differenze tra la tua moto e quella di Stoner? "No, penso che la Honda sia stata corretta e in buona fede e che in stagione ho sempre guidato moto competitive, non solo dopo la firma del contratto".
Cos'ha in più Stoner? "E' veloce, vince, fa le pole, la differenza lui la fa aprendo prima, soprattutto nei curvoni. Vedo la sua telemetria e posso dire che lui è un interprete eccezionale di queste moto".

Dovizioso perde la sfida con Sic, ma si consola con la classifica e il probabile premio a fine stagione per il terzo posto. "Ho perso la sfida perché ero troppo lento in percorrenza curva e non avevo grip. Però sono andato sul podio e davanti a Pedrosa. Marco mi ha passato con una bella staccata alla curva 4, poi è iniziato l'incubo.."
La pioggia alla fine non ci voleva, cosa passa per la testa in quei momenti? "Ho capito subito che non potevo cambiare la moto perché mancava pochissimo alla fine e la pioggia è venuta giù appena ho passato i box. Diciamo che non si capiva niente e che in quei momenti ci vuole fortuna per restare in piedi".

Rossi non gira attorno al problema e dichiara alla TV: "E' stato un week-end duro ma stavo facendo una gara meno peggio del solito e pensavo di ottenere un risultato onorevole. All'inizio non avevo un gran ritmo, poi ho iniziato ad andare bene, più forte di Bautista e Hayden. Passato Nicky, ho attaccato Bautista, ma con calma, ma appena l'ho passato, sono caduto. Non so perché ma si è chiusa davanti. Non ero certo al limite, forse ho cercato di girare più stretto di mezzo metro. Si vede che lei (la Ducati) non vuol fare i sorpassi. Ripeto è una caduta senza senso in un "sorpassino". Guido al 70% delle mie possibilità perché sul davanti non mi fido. Sono caduto 11 volte quest'anno, è frustrante".
Nessuno consola Rossi, nemmeno il team manager Guareschi che parla di una grande moto per il 2012. Ma quando la vedremo? "A febbraio", garantisce Vitto, ma non sarà un po' tardi per correggere eventuali errori?

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