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Dopo i test invernali pre campionato, i protagonisti della MotoGP tornano a Sepang, Malesia per la seconda tappa orientale della stagione 2010. Lo spettacolare, e non privo di critiche, duello di Motegi tra Valentino Rossi e Jorge Lorenzo è oramai acqua passata: il maiorchino è pronto a giocarsi il primo match point iridato a sua disposizione.
Con l’interrogativo Pedrosa da sciogliere, al buon Jorge potrebbero bastare anche solo 6 punti per dare ufficialmente il via ai festeggiamenti. Ma il rivale numero uno sarà ancora una volta il suo compagno di squadra, vittorioso ben 5 volte sul tracciato malese. “Sto pensando solo a domenica e se riuscirò a vincere il titolo… è stato uno dei sogni della mia vita e sarebbe bello farcela qui a Sepang.” - ha dichiarato l’ispanico.
“Mi piace un sacco la Malesia e vi ho fatto tanti chilometri in prova sulla mia M1, inoltre ho ottimi ricordi avendovi vinto il mondiale della 250 nel 2007. La pista è lunga e moderna, ma il tempo può essere un problema perché può fare troppo caldo e la pioggia può causare disagi. L’anno scorso è stata una follia con la pioggia e poi sono dovuto partire in ultima posizione sulla griglia di partenza!”
“Preferirei decisamente che fosse asciutto, quest’anno. La squadra ed io ci concentreremo esattamente come abbiamo fatto per tutta la stagione, lavorando sodo dal venerdì e con l’obiettivo di salire sul podio o di vincere. Speriamo di poter ottenere il miglior risultato possibile”.
Le parole di un Valentino Rossi, fiducioso dopo il risultato di Motegi ottenuto con grinta e determinazione: “Il Giappone è stato molto emozionante per noi e mi sono sentito bene nel combattere lì davanti in tutte le sessioni e in gara: era passato molto tempo dall’ultima volta in cui eravamo stati così forti. Non so dire come si comporterà la mia spalla, almeno fino a quando inizierò a guidare, ma è uno dei miei due o tre circuiti preferiti al mondo e sono sempre felice di correrci.”
“Siamo andati forte qui nei test invernali, ovviamente molto è cambiato da allora, ma abbiamo fatto dei buoni miglioramenti nella moto in Giappone, quindi spero che potremo essere allo stesso livello di forma in questo weekend”.
Con l’interrogativo Pedrosa da sciogliere, al buon Jorge potrebbero bastare anche solo 6 punti per dare ufficialmente il via ai festeggiamenti. Ma il rivale numero uno sarà ancora una volta il suo compagno di squadra, vittorioso ben 5 volte sul tracciato malese. “Sto pensando solo a domenica e se riuscirò a vincere il titolo… è stato uno dei sogni della mia vita e sarebbe bello farcela qui a Sepang.” - ha dichiarato l’ispanico.
“Mi piace un sacco la Malesia e vi ho fatto tanti chilometri in prova sulla mia M1, inoltre ho ottimi ricordi avendovi vinto il mondiale della 250 nel 2007. La pista è lunga e moderna, ma il tempo può essere un problema perché può fare troppo caldo e la pioggia può causare disagi. L’anno scorso è stata una follia con la pioggia e poi sono dovuto partire in ultima posizione sulla griglia di partenza!”
“Preferirei decisamente che fosse asciutto, quest’anno. La squadra ed io ci concentreremo esattamente come abbiamo fatto per tutta la stagione, lavorando sodo dal venerdì e con l’obiettivo di salire sul podio o di vincere. Speriamo di poter ottenere il miglior risultato possibile”.
Le parole di un Valentino Rossi, fiducioso dopo il risultato di Motegi ottenuto con grinta e determinazione: “Il Giappone è stato molto emozionante per noi e mi sono sentito bene nel combattere lì davanti in tutte le sessioni e in gara: era passato molto tempo dall’ultima volta in cui eravamo stati così forti. Non so dire come si comporterà la mia spalla, almeno fino a quando inizierò a guidare, ma è uno dei miei due o tre circuiti preferiti al mondo e sono sempre felice di correrci.”
“Siamo andati forte qui nei test invernali, ovviamente molto è cambiato da allora, ma abbiamo fatto dei buoni miglioramenti nella moto in Giappone, quindi spero che potremo essere allo stesso livello di forma in questo weekend”.
