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Il Gp degli Stati Uniti sancirà l'inizio del derby spagnolo tra Lorenzo e Pedrosa. Arbitri della partita Stoner e uno stoico Rossi. Restate svegli, ne varrà la pena
Il weekend della Moto GP alle porte prevede un menù molto gustoso. Non prendete impegni quindi e preparatevi ad assistere ad una serata a tutto gas davanti alla TV e non sbagliate canale, la gara sarà trasmessa in diretta da Canale 5 e non come al solito da Italia 1.
I protagonisti della gara, i piloti, non hanno avuto nemmeno il tempo di curarsi le ferite (non solo metaforiche…) del gran premio di Germania e i "pochi ma buoni" della top class mentre scriviamo sono già in viaggio per Laguna Seca. Pista complicata, difficile, da uomini veri sulla quale vedremo grandi numeri. E, soprattutto, uno sfoggio di muscoli & nervi, che dovranno essere necessariamente d'acciaio.
MotoGP: un derby annunciato
Dani Pedrosa è riuscito, con la vittoria al Sachsenring a far scendere il suo distacco da Jorge Lorenzo a meno di cinquanta punti. Il pilota Yamaha non ha più la possibilità di gestire due gran premi di vantaggio: una situazione che toglie tranquillità. Pedrosa, dal canto suo, sa di avere una moto molto a punto e ha forti motivazioni. Il pilota della HRC può davvero pensare ad un attacco in grande stile al connazionale. Diciamolo pure: il derby di Spagna sta per iniziare e da qui a Valencia ne vedremo delle belle.
Per Pedrosa due alleati niente male: Valentino Rossi e Casey Stoner. Valentino ha dichiarato di puntare al podio, in realtà, dentro la sua testa, c'è un grande sogno: battere Lorenzo e vincere a Laguna. Così, tanto per far capire chi comanda in Moto GP. Rossi, con la gara tedesca ha fatto capire al mondo (anche con i dati di ascolto in tv) che senza di lui la minestra è insipida. Gli da ragione Casey Stoner che in Germania si è svegliato di colpo solo quando le sue traiettorie hanno incrociato quelle di Rossi. E Stoner, si sa, ha un sogno nella testa: vendicarsi del sorpasso, quello patito nel 2008 al Cavatappi. Quel sorpasso che gli ha minato certezze e segnato una fase della carriera.
Ma non pensate ad un Lorenzo fragile di nervi: Jorge sa benissimo come gestire un vantaggio, sa utilizzare le fasi di gara a seconda delle necessità. Quindi in difesa sa essere molto efficace (il suo peggior risultato in stagione è il secondo posto!), mentre in attacco… Beh, uno che ha vinto cinque gare su otto è un bomber nato!
Aspettiamoci una corsa tostissima, nella quale potrebbe dire la sua anche Nicky Hayden, molto bravo sulla pista di casa e in sintonia con la versione 2010 della Ducati.
Andrea Dovizioso invece lo mettiamo tra gli outsider, anche se la sua gara tedesca fa pensare ad un pilota che ha qualcosa in meno rispetto ai diretti rivali.
Non ci sarà il privato più veloce del mondo, Randy De Puniet, che tenterà (e sarebbe davvero una grande impresa visto che Mika Kallio al Sachsenring gli ha spezzato tibia e perone) il rientro a Brno. Al suo posto scenderà in pista Roger Lee Hayden, pilota di buona esperienza, pratico di Laguna Seca, ma difficilmente in grado di lottare per i piani alti della classifica.
Tutta scoprire la gara di Marco Simoncelli, che qui non ha mai girato, e quella di Marco Melandri che sta vivendo un periodo molto difficile. L'ennesimo dopo l'annata amara in Ducati e la stagione in salita con la Hayate.
Rivedremo Alex De Angelis con la Honda di Interwetten a riempire una griglia paurosamente vuota. Ma se ne accorgeranno in pochi: la gara si annuncia come una delle più combattute e tirate di tutta la stagione.
Non ci aspettiamo nessun annuncio da parte di Rossi: per questo ci sarà tempo a Brno, dopo le vacanze, quando conoscere i dettagli della nuova avventura in rosso del campione del mondo.
Il weekend della Moto GP alle porte prevede un menù molto gustoso. Non prendete impegni quindi e preparatevi ad assistere ad una serata a tutto gas davanti alla TV e non sbagliate canale, la gara sarà trasmessa in diretta da Canale 5 e non come al solito da Italia 1.
I protagonisti della gara, i piloti, non hanno avuto nemmeno il tempo di curarsi le ferite (non solo metaforiche…) del gran premio di Germania e i "pochi ma buoni" della top class mentre scriviamo sono già in viaggio per Laguna Seca. Pista complicata, difficile, da uomini veri sulla quale vedremo grandi numeri. E, soprattutto, uno sfoggio di muscoli & nervi, che dovranno essere necessariamente d'acciaio.
MotoGP: un derby annunciato
Dani Pedrosa è riuscito, con la vittoria al Sachsenring a far scendere il suo distacco da Jorge Lorenzo a meno di cinquanta punti. Il pilota Yamaha non ha più la possibilità di gestire due gran premi di vantaggio: una situazione che toglie tranquillità. Pedrosa, dal canto suo, sa di avere una moto molto a punto e ha forti motivazioni. Il pilota della HRC può davvero pensare ad un attacco in grande stile al connazionale. Diciamolo pure: il derby di Spagna sta per iniziare e da qui a Valencia ne vedremo delle belle.
Per Pedrosa due alleati niente male: Valentino Rossi e Casey Stoner. Valentino ha dichiarato di puntare al podio, in realtà, dentro la sua testa, c'è un grande sogno: battere Lorenzo e vincere a Laguna. Così, tanto per far capire chi comanda in Moto GP. Rossi, con la gara tedesca ha fatto capire al mondo (anche con i dati di ascolto in tv) che senza di lui la minestra è insipida. Gli da ragione Casey Stoner che in Germania si è svegliato di colpo solo quando le sue traiettorie hanno incrociato quelle di Rossi. E Stoner, si sa, ha un sogno nella testa: vendicarsi del sorpasso, quello patito nel 2008 al Cavatappi. Quel sorpasso che gli ha minato certezze e segnato una fase della carriera.
Ma non pensate ad un Lorenzo fragile di nervi: Jorge sa benissimo come gestire un vantaggio, sa utilizzare le fasi di gara a seconda delle necessità. Quindi in difesa sa essere molto efficace (il suo peggior risultato in stagione è il secondo posto!), mentre in attacco… Beh, uno che ha vinto cinque gare su otto è un bomber nato!
Aspettiamoci una corsa tostissima, nella quale potrebbe dire la sua anche Nicky Hayden, molto bravo sulla pista di casa e in sintonia con la versione 2010 della Ducati.
Andrea Dovizioso invece lo mettiamo tra gli outsider, anche se la sua gara tedesca fa pensare ad un pilota che ha qualcosa in meno rispetto ai diretti rivali.
Non ci sarà il privato più veloce del mondo, Randy De Puniet, che tenterà (e sarebbe davvero una grande impresa visto che Mika Kallio al Sachsenring gli ha spezzato tibia e perone) il rientro a Brno. Al suo posto scenderà in pista Roger Lee Hayden, pilota di buona esperienza, pratico di Laguna Seca, ma difficilmente in grado di lottare per i piani alti della classifica.
Tutta scoprire la gara di Marco Simoncelli, che qui non ha mai girato, e quella di Marco Melandri che sta vivendo un periodo molto difficile. L'ennesimo dopo l'annata amara in Ducati e la stagione in salita con la Hayate.
Rivedremo Alex De Angelis con la Honda di Interwetten a riempire una griglia paurosamente vuota. Ma se ne accorgeranno in pochi: la gara si annuncia come una delle più combattute e tirate di tutta la stagione.
Non ci aspettiamo nessun annuncio da parte di Rossi: per questo ci sarà tempo a Brno, dopo le vacanze, quando conoscere i dettagli della nuova avventura in rosso del campione del mondo.
