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Nuova Grafica per le moto di Ten Kate
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3 Re: Nuova Grafica per le moto di Ten Kate Gio Gen 20, 2011 10:07 am
Penna
Un binomio glorioso, vincitore di tantissime gare e di tre mondiali SBK si è ricostituito. Il team Ten Kate coi piloti Rea e Xaus punta decisamente al titolo. La presentazione a Londra
La Honda e la Castrol tornano assieme nel mondiale Superbike. La Casa inglese di lubrificanti, da sempre la più legata al mondo motociclistico, ha recuperato lo spazio più visibile e prestigioso sulla carenatura delle Fireblade del Team Ten Kate e lo terrà almeno per un triennio, puntando naturalmente a rinnovare i successi iridati ottenuti due volte con Edwards e una con Kocinski nel recente passato.
Come ci ha spiegato Carlo Fiorani, qui a Londra per rappresentare la Honda Europa in occasione della presentazione ufficialle della nuova squadra, dopo il 2002 la Castrol si era limitata a fungere da sponsor tecnico in seguito alla decisione della Casa giapponese di non partecipare più al campionato delle derivate di serie. Successivamente la situazione, come chi segue il mondiale SBK ben sa, è mutata, la Honda è stata la prima Casa giapponese a tornare in lizza attraverso la Honda Europa e il Team Ten Kate, che oggi si fregia della qualifica di Team Satellite, ed è quindi maturata la condizione per un rientro anche della Castrol.
Il binomio è uno dei più collaudati nella storia delle corse in moto, si costituì infatti fin dalla prima apparizione della Honda in Europa, nel famoso esordio al Tourist Trophy del 1959 ed ha fruttato ad entrambi i partner vittorie, sviluppo tecnico e notevole ritorno di immagine.
Il Team Ten Kate si presenta dunque al via del mondiale SBK 2011 con una doppia copertura, finanziaria e tecnica da parte dello sponsor Castrol. La squadra e la moto sono sempre stati all'altezza ed è facile pronosticare che la Honda quest'anno possa essere la rivale più determinata di Biaggi e della sua Aprilia.
La versione 2011 della CBR 1000 RR è stata perfezionata lavorando soprattutto sull'elettronica e sul freno motore. "La potenza basta e avanza – ha assicurato Fiorani – per cui si è inseguito particolarmente l'obiettivo di un'erogazione il più lineare possibile". La nuova grafica tricolore porta la firma di Aldo Drudi
I piloti, Jonathan Rea e Ruben Xaus non hanno bisogno di presentazione. Rea ha assicurato di essersi completamente ristabilito dopo gli incidenti e relative conseguenze fisiche dell'anno scorso. È fra i piloti di ultima generazione uno dei più quotati e la Honda lo sta coltivando anche in vista della MotoGP. Xaus invece non è più giovane e sa di giocarsi una carta della massima importanza dopo alcuni anni di delusioni. "Lo scorso anno c'era tanto budget – ha detto – ma molti problemi. Quest'anno spero che le cose vadano meglio, e sono particolarmente ottimista perché dopo il primo test, che mi ha dato un'ottima impressione, mi sono accorto soprattutto che nonostante la potenza a disposizione, la Honda rispetto alla BMW ha un enorme vantaggio: le gomme su questa moto non si consumano quasi nulla".
Donald Smith per la Castrol ha dichiarato: "Siamo lieti di esserci riuniti alla Honda e di aver ricostituito il famoso team Castrol Honda nel Mondiale Superbike. Le gare motociclistiche rappresentano per Castrol un ambiente ideale per testare e sviluppare la nostra avanzata tecnologia Castrol Power One e il team Castrol Honda rappresenta un'eccellente e fantastica piattaforma per dimostrare le performance dei nostri prodotti".
"Quando stavamo iniziando la nostra avventura nel campionato mondiale, ormai molti anni fa – ha detto Ronald Ten Kate, tema manager della squadra olandxese – Castrol Honda era l'unico team in pista che guardavano tutti, perché tutti volevano raggiungere i suoi standard professionali e le sue performance. È un onore per noi oggi gareggiare sotto questo famoso vessillo. Potete stare sicuri che tutti coloro che fanno parte dell'organizzazione Ten Kate Racing s'impegneranno al 100% per questa nuova entusiasmante fase della nostra partecipazione al Mondiale Superbike".
La Honda e la Castrol tornano assieme nel mondiale Superbike. La Casa inglese di lubrificanti, da sempre la più legata al mondo motociclistico, ha recuperato lo spazio più visibile e prestigioso sulla carenatura delle Fireblade del Team Ten Kate e lo terrà almeno per un triennio, puntando naturalmente a rinnovare i successi iridati ottenuti due volte con Edwards e una con Kocinski nel recente passato.
Come ci ha spiegato Carlo Fiorani, qui a Londra per rappresentare la Honda Europa in occasione della presentazione ufficialle della nuova squadra, dopo il 2002 la Castrol si era limitata a fungere da sponsor tecnico in seguito alla decisione della Casa giapponese di non partecipare più al campionato delle derivate di serie. Successivamente la situazione, come chi segue il mondiale SBK ben sa, è mutata, la Honda è stata la prima Casa giapponese a tornare in lizza attraverso la Honda Europa e il Team Ten Kate, che oggi si fregia della qualifica di Team Satellite, ed è quindi maturata la condizione per un rientro anche della Castrol.
Il binomio è uno dei più collaudati nella storia delle corse in moto, si costituì infatti fin dalla prima apparizione della Honda in Europa, nel famoso esordio al Tourist Trophy del 1959 ed ha fruttato ad entrambi i partner vittorie, sviluppo tecnico e notevole ritorno di immagine.
Il Team Ten Kate si presenta dunque al via del mondiale SBK 2011 con una doppia copertura, finanziaria e tecnica da parte dello sponsor Castrol. La squadra e la moto sono sempre stati all'altezza ed è facile pronosticare che la Honda quest'anno possa essere la rivale più determinata di Biaggi e della sua Aprilia.
La versione 2011 della CBR 1000 RR è stata perfezionata lavorando soprattutto sull'elettronica e sul freno motore. "La potenza basta e avanza – ha assicurato Fiorani – per cui si è inseguito particolarmente l'obiettivo di un'erogazione il più lineare possibile". La nuova grafica tricolore porta la firma di Aldo Drudi
I piloti, Jonathan Rea e Ruben Xaus non hanno bisogno di presentazione. Rea ha assicurato di essersi completamente ristabilito dopo gli incidenti e relative conseguenze fisiche dell'anno scorso. È fra i piloti di ultima generazione uno dei più quotati e la Honda lo sta coltivando anche in vista della MotoGP. Xaus invece non è più giovane e sa di giocarsi una carta della massima importanza dopo alcuni anni di delusioni. "Lo scorso anno c'era tanto budget – ha detto – ma molti problemi. Quest'anno spero che le cose vadano meglio, e sono particolarmente ottimista perché dopo il primo test, che mi ha dato un'ottima impressione, mi sono accorto soprattutto che nonostante la potenza a disposizione, la Honda rispetto alla BMW ha un enorme vantaggio: le gomme su questa moto non si consumano quasi nulla".
Donald Smith per la Castrol ha dichiarato: "Siamo lieti di esserci riuniti alla Honda e di aver ricostituito il famoso team Castrol Honda nel Mondiale Superbike. Le gare motociclistiche rappresentano per Castrol un ambiente ideale per testare e sviluppare la nostra avanzata tecnologia Castrol Power One e il team Castrol Honda rappresenta un'eccellente e fantastica piattaforma per dimostrare le performance dei nostri prodotti".
"Quando stavamo iniziando la nostra avventura nel campionato mondiale, ormai molti anni fa – ha detto Ronald Ten Kate, tema manager della squadra olandxese – Castrol Honda era l'unico team in pista che guardavano tutti, perché tutti volevano raggiungere i suoi standard professionali e le sue performance. È un onore per noi oggi gareggiare sotto questo famoso vessillo. Potete stare sicuri che tutti coloro che fanno parte dell'organizzazione Ten Kate Racing s'impegneranno al 100% per questa nuova entusiasmante fase della nostra partecipazione al Mondiale Superbike".
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