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Solo il meteo può rabbuiare la grande festa SBK di Monza. Sul circuito lombardo tutto è già pronto. Team motivati e piloti alla ricerca di un ruolo da protagonista pronti a misurarsi sullo storico tracciato.
Tutto è pronto a Monza per la quinta prova del mondiale Superbike. Purtroppo le previsioni meteo non sono delle migliori, ma c’è qualche speranza che almeno il sabato e la domenica la pioggia risparmi il circuito brianzolo. Come sempre ci aspettiamo di vedere le tribune della variante Ascari o della Parabolica gremite di pubblico e di appassionati che non si vogliono perdere il fantastico spettacolo della Superbike.
Nella classe regina la novità più importante riguarda il team Yoshimura Suzuki. La squadra giapponese a Monza farà il suo debutto nel mondiale Superbike con Daisaku Sakai che sostituirà Yukio Kagayama, infortunatosi alla schiena durante la prima gara del British Superbike ad Oulton Park. Il Team Yoshimura avrebbe dovuto fare il suo esordio nella tappa di Assen ma la nube vulcanica, che nelle scorse settimane ha causato notevoli problemi al traffico aereo, ha costretto il team Yoshimura a posticipare il proprio debutto nel tempio della velocità.
Anche il team Gabrielli avrebbe dovuto prendere parte alla quinta prova del mondiale delle derivate dalla serie. Il team Aprilia però ha prima presentato e successivamente ritirato la propria domanda di iscrizione.
Confermata invece in Supersport la partecipazione di Gianluca Vizziello, Alessio Palumbo e dell’ungherese Imre Toth. Alla Stock 1000 prenderanno parte le wild cards Riccardo Fusco e Marco Rosini, mentre in Stock 600 da segnalare la partecipazione di Fabio Massei, dominatore delle prime due gare del CIV in questa categoria.
Una buona notizia arriva dalla modifica apportata alla famigerata prima variante, che sembra sia stata davvero azzeccata, visto che nelle recenti gare del campionato Italiano non sono accaduti incidenti degni di rilievo.
Da Venerdi mattina quindi i piloti della Superbike si misureranno sullo storico tracciato italiano e potremo subito comprendere chi ha le maggiori possibilità di recitare un ruolo da protagonista. Sulla carta le quattro cilindri dovrebbero avere la meglio sulle Ducati, ma lo scorso anno Fabrizio proprio su questa pista vinse la sua prima gara del mondiale.
Quest’anno la moto da battere sembra essere l’Aprilia con Biaggi che farà di tutto per vincere sul tracciato lombardo e ridurre la distanza che lo separa in classifica dal leader Haslam. Assieme alle Aprilia vediamo molto bene anche le due Yamaha che corrono in casa, ma non bisogna nemmeno sottovalutare la Honda che con le modifiche al motore della CBR1000RR utilizzate ad Assen potrebbe dare un'altra soddisfazione allo scatenato Rea. Ma come sempre fare pronostici in Superbike è quasi impossibile e quindi attendiamo che sia la pista a dare il proprio inappellabile responso.
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Tutto è pronto a Monza per la quinta prova del mondiale Superbike. Purtroppo le previsioni meteo non sono delle migliori, ma c’è qualche speranza che almeno il sabato e la domenica la pioggia risparmi il circuito brianzolo. Come sempre ci aspettiamo di vedere le tribune della variante Ascari o della Parabolica gremite di pubblico e di appassionati che non si vogliono perdere il fantastico spettacolo della Superbike.
Nella classe regina la novità più importante riguarda il team Yoshimura Suzuki. La squadra giapponese a Monza farà il suo debutto nel mondiale Superbike con Daisaku Sakai che sostituirà Yukio Kagayama, infortunatosi alla schiena durante la prima gara del British Superbike ad Oulton Park. Il Team Yoshimura avrebbe dovuto fare il suo esordio nella tappa di Assen ma la nube vulcanica, che nelle scorse settimane ha causato notevoli problemi al traffico aereo, ha costretto il team Yoshimura a posticipare il proprio debutto nel tempio della velocità.
Anche il team Gabrielli avrebbe dovuto prendere parte alla quinta prova del mondiale delle derivate dalla serie. Il team Aprilia però ha prima presentato e successivamente ritirato la propria domanda di iscrizione.
Confermata invece in Supersport la partecipazione di Gianluca Vizziello, Alessio Palumbo e dell’ungherese Imre Toth. Alla Stock 1000 prenderanno parte le wild cards Riccardo Fusco e Marco Rosini, mentre in Stock 600 da segnalare la partecipazione di Fabio Massei, dominatore delle prime due gare del CIV in questa categoria.
Una buona notizia arriva dalla modifica apportata alla famigerata prima variante, che sembra sia stata davvero azzeccata, visto che nelle recenti gare del campionato Italiano non sono accaduti incidenti degni di rilievo.
Da Venerdi mattina quindi i piloti della Superbike si misureranno sullo storico tracciato italiano e potremo subito comprendere chi ha le maggiori possibilità di recitare un ruolo da protagonista. Sulla carta le quattro cilindri dovrebbero avere la meglio sulle Ducati, ma lo scorso anno Fabrizio proprio su questa pista vinse la sua prima gara del mondiale.
Quest’anno la moto da battere sembra essere l’Aprilia con Biaggi che farà di tutto per vincere sul tracciato lombardo e ridurre la distanza che lo separa in classifica dal leader Haslam. Assieme alle Aprilia vediamo molto bene anche le due Yamaha che corrono in casa, ma non bisogna nemmeno sottovalutare la Honda che con le modifiche al motore della CBR1000RR utilizzate ad Assen potrebbe dare un'altra soddisfazione allo scatenato Rea. Ma come sempre fare pronostici in Superbike è quasi impossibile e quindi attendiamo che sia la pista a dare il proprio inappellabile responso.
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