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Non c’è da stupirsi per una notizia simile. La separazione consensuale fra Valentino Rossi e Yamaha è già in atto , e in attesa della sentenza che ufficializzi il definitivo divorzio (leggi contratto con Ducati) la casa di Iwata vieta categoricamente al 9 volte campione del mondo di salire sulla M1 2011, che verrà testata a Brno nei giorni seguenti il GP di ferragosto.
Proprio durante la prossima gara, dovrebbe arrivare l’annuncio di abbandono da parte del pilota e il conseguente comunicato di Ducati che annuncia l’ingaggio del campionissimo. Per questi motivi Yamaha prende le distanze, e lo fa vietando anche al suo team di tecnici - comandato da Jeremy Burgess - l’accesso ai dati riguardanti la nuova moto.
Facile pensare, a questo punto, che il gruppetto di suoi affezionati meccanici indosseranno tute rosse, e l’ultima dichiarazione di Burgess potrebbe significare che c’è un posto anche per lui attorno alla Desmosedici. In Ducati intanto recepiscono la notizia, e Cicognani commenta così la possibilità di effettuare subito a novembre un test con Rossi, esattamente come è stato concesso a Stoner e alla Honda:
“Ci Piacerebbe trovare una soluzione assieme a Yamaha per questo particolare. La relazione fra Valentino e la Honda a fine carriera era abbastanza tesa, lui ha corso con Yamaha gli ultimi 7 anni ed è stato un sodalizio vincente. Credo sia accettabile da parte di Yamaha rilasciare Valentino subito dopo l’ultima gara, e restituirgli così tutti i favori che lui ha fatto in 7 anni.”
Proprio durante la prossima gara, dovrebbe arrivare l’annuncio di abbandono da parte del pilota e il conseguente comunicato di Ducati che annuncia l’ingaggio del campionissimo. Per questi motivi Yamaha prende le distanze, e lo fa vietando anche al suo team di tecnici - comandato da Jeremy Burgess - l’accesso ai dati riguardanti la nuova moto.
Facile pensare, a questo punto, che il gruppetto di suoi affezionati meccanici indosseranno tute rosse, e l’ultima dichiarazione di Burgess potrebbe significare che c’è un posto anche per lui attorno alla Desmosedici. In Ducati intanto recepiscono la notizia, e Cicognani commenta così la possibilità di effettuare subito a novembre un test con Rossi, esattamente come è stato concesso a Stoner e alla Honda:
“Ci Piacerebbe trovare una soluzione assieme a Yamaha per questo particolare. La relazione fra Valentino e la Honda a fine carriera era abbastanza tesa, lui ha corso con Yamaha gli ultimi 7 anni ed è stato un sodalizio vincente. Credo sia accettabile da parte di Yamaha rilasciare Valentino subito dopo l’ultima gara, e restituirgli così tutti i favori che lui ha fatto in 7 anni.”
