[ Sepang ] Cronaca del week-end

Sepang FP1: Svetta Pedrosa!

In Malesia il pilota spagnolo è velocissimo e stacca pesantemente tutti gli avversari: per lui miglior tempo davanti a Stoner e a Dovizioso. In 125 Cortese primeggia su Terol

Si riparte come in Australia, anche se con le carte un po' mescolate: la Honda piazza un bel poker nel primo turno di prove, quello più fresco nel quale, per tradizione, si fanno i tempi migliori. Svetta Pedrosa, unico a scendere sotto i 2 minuti e 2 con 2'01.916 che stacca il fresco campione del mondo Stoner e Dovizioso di ben 6 decimi e Simonceli di 1.3 (!).

Il primo non Honda, vista l'assenza di Lorenzo e le condizioni non certo brillanti di Spies, è Alvaro Bautista con la Suzuki a 1.6, giusto davanti all'americano. A seguire De Puniet, molto motivato a cercare un ingaggio, che precede Aoyama e Rossi che gira senza antidolorifici alla mano infortunata, ma che accusa distacchi pesanti (2.4) su una pista che lo scorso anno lo vide vincere.
A seguire le Ducati di Abraham e Hayden, la Suzuki di Hopkins che batte Crutchlow, il test rider Yamaha e il rientrante Barbera.

1. Dani PEDROSA SPA HONDA 2'01.916
2. Casey STONER AUS HONDA 2'02.557
3. Andrea DOVIZIOSO ITA HONDA 2'02.590
4. Marco SIMONCELLI ITA HONDA 2'03.311
5. Alvaro BAUTISTA SPA SUZUKI 2'03.558
6. Ben SPIES USA YAMAHA 2'03.586
7. Randy DE PUNIET FRA DUCATI 2'03.760
8. Colin EDWARDS USA YAMAHA 2'03.778
9. Hiroshi AOYAMA JPN HONDA 2'03.908
10. Valentino ROSSI ITA DUCATI 2'04.280
11. Karel ABRAHAM CZE DUCATI 2'04.345
12. Nicky HAYDEN USA DUCATI 2'04.474
13. Loris CAPIROSSI ITA DUCATI 2'04.521
14. John HOPKINS USA SUZUKI 2'04.609
15. Cal CRUTCHLOW GBR YAMAHA 2'04.666
16. Toni ELIAS SPA HONDA 2'04.890
17. Katsuyuki NAKASUGA JPN YAMAHA 2'05.390
18. Hector BARBERA SPA DUCATI 2'06.199

Nella seconda sessione di Libere del Gp di Malesia, la MotoGP continua a essere dominata dalle Honda: Pedrosa conferma il miglior crono, davanti a Stoner e Dovizioso. A seguire Simoncelli e Aoyama, Rossi 13esimo. In 125 Terol è il più veloce

Dopo il poker di Phillip Island, la Honda ci ha preso gusto e piazza un clamoroso poker: cinque moto davanti a tutti!
Più che un dominio, un monomarca!
Pedrosa è il leader e fa vedere di essere il più veloce, ma di parecchio, con uno stratosferico 2'01.250 che potrebbe già essere un tempo top da qualifica. Gli altri si inginocchiano, compreso Stoner, secondo ma già a 8 decimi, anche se con un passo ottimo. A seguire Dovizioso che però non ha migliorato il crono della mattina ed è a 1.4, davanti a Simoncelli a 1.5 e al sorprendete Aoyama, pronto alla SBK, ma quinto con la seconda Honda di Gresini a 1.7.
Si sa che Sepang è pista Honda, ma così non se lo aspettava nessuno!
Il primo non Honda è Edwards, molto concreto a 1.7, davanti a Bautista con la Suzuki che, forse domenica sera dirà se correrà il prossimo anno.
La Ducati è allo sbando: il migliore è De Puniet con la vecchia GP11 a 1.8, davanti a un pessimo Spies, Abrahan, Hayden, Capirossi e Rossi a 2.6 secondi. Non ci sono commenti per il momento di Valentino che è l'ultimo ducatista.
A occhio, se non cambia qualcosa da qui a domenica sera, ci saranno roventi polemiche perché la moto non è certo da top, ma il pilota sembra demotivato. Del resto alle sue spalle c'è Hopkins, al rientro con la seconda Suzuki e poi i soliti comprimari. Nakasuga, test rider Yamaha, è ultimo, anche a causa di una caduta che lo ha lasciato dolorante.
Adesso tutti a studiare due cose: perché la Honda va così forte e perché la Ducati non c'è più. Aggiungiamo la Yamaha che lo scorso anno qui vinse la gara con Rossi e il mondiale con Lorenzo e che adesso zoppica sostenuta solo da un veterano come Edwards con una moto satellite.

1. Dani PEDROSA SPA HONDA 2'01.250
2. Casey STONER AUS HONDA 2'02.070
3. Andrea DOVIZIOSO ITA HONDA 2'02.664
4. Marco SIMONCELLI ITA HONDA 2'02.823
5. Hiroshi AOYAMA JPN HONDA 2'02.951
6. Colin EDWARDS USA YAMAHA 2'02.991
7. Alvaro BAUTISTA SPA SUZUKI 2'03.123
8. Randy DE PUNIET FRA DUCATI 2'03.159
9. Ben SPIES USA YAMAHA 2'03.312
10. Karel ABRAHAM CZE DUCATI 2'03.318
11. Nicky HAYDEN USA DUCATI 2'03.445
12. Loris CAPIROSSI ITA DUCATI 2'03.595
13. Valentino ROSSI ITA DUCATI 2'03.677
14. John HOPKINS USA SUZUKI 2'03.885
15. Cal CRUTCHLOW GBR YAMAHA 2'03.901
16. Toni ELIAS SPA HONDA 2'04.071
17. Hector BARBERA SPA DUCATI 2'04.603
18. Katsuyuki NAKASUGA JPN YAMAHA 2'05.996

In MotoGP lo spagnolo conquista la pole position continuando a primeggiare nel weekend di Sepang. Secondo crono per Stoner, poi Dovizioso. Rossi è nono. In Moto2 Luthi partirà davanti a Bradl, secondo, e Pirro terzo. 125: Terol in pole davanti a Faubel e Cortese

E' ancora un giorno targato HRC con i piloti del team più forte e campione del mondo davanti a tutti.
Il mix è questo: Pedrosa è velocissimo e conquista la pole in 2'01.462 oltre ad avere un buon ritmo, Stoner non scherza ed è secondo a 29 millesimi nonostante non ami la pista di Sepang e sia appagato dalla vittoria iridata, mentre Dovizioso non si fa pregare ed ha un buon passo. Per lui morbide o dure poca differenza fa.
La prima fila, in questa giornata caldissima, è tutta Honda, probabile che lo sia anche il podio.
Dopo il derby dei tre HRC, ecco la seconda fila con il sorprendente Edwards che salva l'onore della Yamaha con un quarto tempo a mezzo secondo. Colin non sarà Lorenzo, ma guida ancora molto bene e precede Simoncelli che, come d'abitudine, risente del caldo e non riesce a migliorare il crono della mattina. A sette decimi c'è Hayden, un altro americano che salva l'onore, in questo caso della Ducati, moto che è da rivedere anche a livello di velocità di punta, sempre inferiore a quella di Honda, ma anche di Suzuki!

In terza fila c'è la Honda satellite di Aoyama, la Suzuki di Bautista per la quale si stanno cercando ancora accordi in vista della prossima stagione. C'è persino la Honda a supportare i rivali con la dichiarazione di Nakamoto che, di fatto, ha stoppato le trattativa tra Cecchinello e Bautista. Fino a domani sera, lo spagnolo è bloccato, sperando che la Suzuki si schieri. Nono tempo, dopo l'ennesima scivolata e un gagliardo finale di turno, per Rossi che riesce a stare dentro il secondo di distacco dalla pole di Pedrosa seppur di poco.
Poi Crutchlow, De Puniet, Capirossi, il pericolosissimo Barbera al quale un paio di retrovisori non farebbero male, e Elias. In fondo al gruppo, e fa tristezza, le Yamaha ufficiali di Spies, caduto a fine turno e totalmente suonato, e il test rider Katzu Nakasuga.

Pedrosa è felice: "Peccato per la caduta a inizio turno, questo mi ha un po' frenato anche perché non c'è molto grip a causa della temperatura alta. Alla fine ci ho creduto e ho fatto un buon tempo, nonostante Bautista mi abbia un po' rallentato".
Stoner sembrava in vacanza, ma non è così: "Sembro tranquillo, ma solo quando non sono in moto! Non siamo ancora a posto, non siamo perfetti, ma sono piccole cose. Intanto ho una sicurezza, sono veloce con entrambe le scelte di gomme, soffici o dure non ho problemi".
Dovizioso si consola: "Ho un gran passo e magari potevo andare un po' più forte, ma si scivolava parecchio e mi sono tenuto un po' di margine per evitare di sdraiarmi. Ovviamente il mio punto di forza è il passo".
Lo sanno anche gli altri piloti che domani le speranze sono poche contro il tris d'assi della HRC.

1. Dani PEDROSA SPA HONDA 2'01.462
2. Casey STONER AUS HONDA 2'01.491
3. Andrea DOVIZIOSO ITA HONDA 2'01.666
4. Colin EDWARDS USA YAMAHA 2'02.010
5. Marco SIMONCELLI ITA HONDA 2'02.105
6. Nicky HAYDEN USA DUCATI 2'02.172
7. Hiroshi AOYAMA JPN HONDA 2'02.254
8. Alvaro BAUTISTA SPA SUZUKI 2'02.332
9. Valentino ROSSI ITA DUCATI 2'02.395
10. Cal CRUTCHLOW GBR YAMAHA 2'02.756
11. Randy DE PUNIET FRA DUCATI 2'02.939
12. Loris CAPIROSSI ITA DUCATI 2'03.077
13. Karel ABRAHAM CZE DUCATI 2'03.438
14. Hector BARBERA SPA DUCATI 2'03.619
15. Toni ELIAS SPA HONDA 2'03.646
16. Ben SPIES USA YAMAHA 2'03.678
17. Katsuyuki NAKASUGA JPN YAMAHA 2'04.072