L'adesivo sul casco e sul serbatoio della RSV4 del romano, chiudono con un sorriso la lite di Donington
C'era una volta il pennuto che si faceva chiamare Osvaldo, ma era di un'altra parrocchia…da oggi i simpatici bipedi possono contare su di un ulteriore big del motore: re Max! Il cinque volte campione del mondo ha risposto in questo modo al putiferio mediatico scoppiato dopo l'alterco con Melandri alla fine del terzo step di Superpole in Inghilterra. Il simpatico gesto non riporta solo serenità nell'ambiente ma conferma ciò che si è sempre saputo. Biaggi non è una persona facile ma non è nemmeno uno stupido senza cervello.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
La lacrima del pollo, nato in Italia, allevato a Montecarlo, spennato in Inghilterra e cucinato a Donington, è vera nella sostanza e deve essere ritenuta in grande considerazione anche nella forma. Tutti sbagliamo, i grandi di più perché possono essere sempre controllati e di conseguenza cucinati a dovere. Le pubbliche scuse sono state fatte nei canoni consueti, quelle più sottili unendo una buona dose di sarcasmo che riporta il tutto in un binario di una sfida rovente, spettacolare, dura..da uomini, da Superbike.
C'era una volta il pennuto che si faceva chiamare Osvaldo, ma era di un'altra parrocchia…da oggi i simpatici bipedi possono contare su di un ulteriore big del motore: re Max! Il cinque volte campione del mondo ha risposto in questo modo al putiferio mediatico scoppiato dopo l'alterco con Melandri alla fine del terzo step di Superpole in Inghilterra. Il simpatico gesto non riporta solo serenità nell'ambiente ma conferma ciò che si è sempre saputo. Biaggi non è una persona facile ma non è nemmeno uno stupido senza cervello.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
La lacrima del pollo, nato in Italia, allevato a Montecarlo, spennato in Inghilterra e cucinato a Donington, è vera nella sostanza e deve essere ritenuta in grande considerazione anche nella forma. Tutti sbagliamo, i grandi di più perché possono essere sempre controllati e di conseguenza cucinati a dovere. Le pubbliche scuse sono state fatte nei canoni consueti, quelle più sottili unendo una buona dose di sarcasmo che riporta il tutto in un binario di una sfida rovente, spettacolare, dura..da uomini, da Superbike.